La maglia numero 8 sarà ancora di Enrico Libraro! Confermato lo schiacciatore rossoblù:" Faremo bene anche in Serie A"

La maglia numero 8 sarà ancora di Enrico Libraro! Confermato lo schiacciatore rossoblù:" Faremo bene anche in Serie A"

Enrico Libraro vestirà per il secondo anno consecutivo la maglia della Gis Pallavolo Ottaviano. L’accordo è stato trovato in pochissimo tempo visto il bellissimo rapporto che intercorre tra la dirigenza e il giocatore:” Appena abbiamo messo a terra l’ultimo punto a Palmi, pensavo già alla prossima stagione agonistica. È stato un anno bellissimo, irripetibile e quando la società mi ha chiamato per la riconferma non mi interessava sapere le cifre economiche ma mi interessava che il gruppo rimanesse lo stesso. È giusto e bello continuare tutti insieme perché oltre che una squadra siamo una famiglia.
Gli altri anni non vedi l’ora che finisca la stagione, quest’anno eravamo tristi perché sapevamo che la nostra quotidianità sarebbe cambiata e che ci sarebbe mancato tutto. È vero, in B eravamo super favoriti, ogni partita c’era pressione perché non potevamo sbagliare, ma siamo stati superlativi dimostrando anche più di quello che ci aspettavamo.

Fra pochi mesi ci attende la Serie A. La Serie A è molto diversa dalla B. Sarà un campionato nuovo ed equilibrato. Dobbiamo subito entrare con la mentalità giusta, mentalizzarci che troveremo tante difficoltà che dovremo superare.
L’obiettivo della Gis è la salvezza ma anche le squadre che partono per vincere il campionato si pongono questo obiettivo. Salviamoci poi se la classifica lo consentirà punteremo a qualcosa in più. L’obiettivo reale deve essere il divertimento. Divertiamoci noi e facciamo divertire chi ci verrà a vedere. Sono convinto che faremo bene nonostante siamo una neopromossa. La nostra squadra parte già da una base molto buona che altre squadre ci invidiano.
L’addio di Scialò, passato all’Anguillara Volley, che saluto e ringrazio per l’anno vissuto insieme, ha scoperto un ruolo importante ma la società sta già lavorando per sostituirlo alla grande”.

Uff. Stampa

Luigi Iervolino

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